Gruppi di GIOVANI che non stanno studiando o lavorando, ma che hanno bisogno di essere ascoltati e riconosciuti nelle loro capacità.
RIQUALIFICAZIONE URBANA per imparare facendo e rendendosi utili per la comunità.
L’OPPORTUNITÀ di trovare la propria strada, di imparare a collaborare, di crescere.
Orientamento al lavoro: di cosa si tratta?
I percorsi di orientamento al lavoro coinvolgono gruppi di giovani in attività pratiche di riqualificazione, utili alla collettività. Dal taglio dell’erba all’imbiancatura di muri, dal ripristino di un campetto sportivo alla costruzione di un tavolo da ping-pong o di uno sgambatoio per cani; si tratta di attività pratiche, che riqualificano i luoghi e insegnano ai giovani la cura del bene comune.
Spesso interveniamo nelle zone dove loro stessi vivono o che frequentano, per stimolare il senso di appartenenza e di rispetto.
Ogni attività è supportata da un percorso educativo che comprende momenti dedicati alle dinamiche di gruppo, al concetto di legalità, all’importanza dell’impegno e della costanza per raggiungere un traguardo.
Chi sono gli allievi dell’orientamento lavoro?
Sono giovani dai 16 ai 20 anni, molti di loro a forte rischio di devianza, che hanno abbandonato la scuola e sono privi di competenze per affrontare il mondo del lavoro.
Sono ragazzi che spesso rifiutano le regole e faticano a riconoscersi in qualcosa, se non nel gruppo di pari. Ed è proprio attraverso il gruppo, lavorando su ruoli e dinamiche, che riusciamo a valorizzare le individualità.
Collaborazioni
Negli anni sono stati diversi i finanziamenti che ci hanno permesso di svolgere questi percorsi, ma sempre in stretta collaborazione con il Quartiere Navile, che ci segnala le attività di cui il territorio ha bisogno, in un’ottica di massima valorizzazione delle risorse.